Seguici anche su

Alcohol Prevention Day 2025, il punto della situazione: il nostro Paese è in ritardo e in controtendenza rispetto ai risultati attesi e con incrementi nei consumi.

L’Alcohol Prevention Day 2025 raggiunge la sua 24 esima edizione. Una edizione che cade in un momento in cui gli effetti delle prolungate criticità sanitarie dell’era post COVID-19 e dell’impatto sistemico sulla collettività hanno fatto registrare un’esplosione di vulnerabilità e fragilità latenti.

Il consumo di alcol è sempre più causa di  abitudini rischiose e dannose che hanno fatto breccia e dilagano in milioni di consumatori e in strati sempre più ampi di fasce vulnerabili di popolazione che richiedono e sollecitano strategie, azioni, iniziative e misure nazionali, regionali, locali atte, da un lato, a garantire una maggior tutela della salute rispetto alla disinformazione, concausa principale e incontrastata degli effetti negativi di comportamenti non ispirati a stili di vita e consumo salutari e, dall’altro, a spingere verso una rinnovata cultura sanitaria e sociale di sostegno alle scelte informate”.

L’Osservatorio Nazionale Alcol dell’Istituto Superiore di Sanità (ONA-ISS), con la promozione di questa giornata, si propone come spazio per promuovere il lavoro delle organizzazioni internazionali e nazionali, pubbliche e del privato sociale svolte nell’ultimo anno sul tema dell’alcol.

Di seguito il link per consultare il materiale completo che è stato oggetto della ventiquattresima edizione dell’ Alcohol Prevention Day, messo a disposizione dall’Istituto Superiore di Sanità.

Alcohol Prevention Day 2025

Condividi su